Gelato alla Crema Fiorentina
Questo gelato è una deliziosa variante del classico gelato alla crema che vede l’aggiunta degli amaretti. Un abbinamento davvero ben riuscito!
Ingredienti:
- 275 g di latte
- 135 g di panna
- 3 tuorli
- 90 g di zucchero
- 40 g di amaretti secchi
- 1 cucchiaino di liquore mandorla amara
Preparazione:
Separate i bianchi dai tuorli e in una pentola sbattete i tuorli con zucchero e zucchero vanigliato fino ad ottenere un composto spumoso e di colore chiaro. Intanto scaldate a fuoco basso il latte e prima che raggiunga l’ebollizione versatelo lentamente e sempre mescolando sulle uova sbattute.
Quando avrete amalgamato il composto riportatelo sul fuoco (o meglio a bagno maria) per qualche minuto sempre mescolando e facendo attenzione che l’uovo non coaguli, se avete un termometro per alimenti cuocete il composto per qualche minuto sempre al di sotto degli 85 °C.
Togliete dal fuoco il composto e lasciatelo raffreddare completamente. Nel frattempo triturate grossolanamente gli amaretti, consiglio di usare gli amaretti secchi per dolci e non quelli morbidi da mangiare. Quando il composto sarà freddo aggiungete la panna, gli amaretti e la mandorla amara e mescolate con il mixer ad immersione.
Versate il composto nella gelatiera e quando sarà pronto potete servire con un amaretto morbido come guarnizione.
Oggi o nel fine settimana provo a farla! E’ molto invitante…Poi ti dico come mi è venuta 🙂
Certo fammi sapere! L’importante è che le uova siano freschissime!
E’ venuto benissimo!
Peccato che sia durato solo pochi minuti… 🙂
Eh lo so finisce in fretta! La consistenza era ottimale?
Appena terminato è stato subito consumato senza in effetti un tempo di consolidamento in congelatore. QUesto forse gli avrebbe fatto meglio.
Tuttavia ai fini di un consumo immediato appena uscito dalla gelatiera la consistenza era perfetta.
L’unico problema è che si scoglie subito forse perchè non contiene stabilizzanti.
Ciao! In questa ricetta, dove e come posso aggiungere l’addensante gomma di tara? Andrebbe aggiunto a freddo, ma lo zucchero al quale solitamente si aggiunge viene poi scaldato…