Gelato al Bacio
Siete pronti per il miglior gelato al bacio che abbiate mai mangiato?! Questo gusto che trae ispirazione dai famosi cioccolatini tuttavia è spesso sottovalutato probabilmente perché non è facile trovarlo buono nelle gelaterie. La colpa di questo è soprattutto la qualità delle nocciole che sono l’elemento determinante in questo gelato.
Consiglio a tutti di usare le nocciole delle langhe piemontesi di ottima qualità per avere un gelato davvero eccezionale, la differenza con nocciole di bassa qualità è enorme ma non c’è grande differenza di prezzo.
Ingredienti:
- 330 g di latte
- 160 g di panna
- 100 g di zucchero
- 50 g di nocciole tostate (o pasta di nocciole)
- 10 g di cacao
- 20 g nocciole intere tostate
Preparazione:
La preparazione è molto simile al gelato alle nocciole, procuratevi 50 grammi di nocciole sgusciate, sbucciate e tostate e tritatele nel frullatore fino ad ottenere una pasta omogenea. Aggiungete quindi lo zucchero e il cacao e continuate a tritare per amalgamare il composto.
A questo punto potete proseguire aggiungendo latte e panna nel tritatutto oppure versarli nel becher, aggiungere il composto di nocciole e miscelare col mixer ad immersione.
Quando avrete completamente miscelato tutti gli ingredienti ottenendo un composto omogeneo accendete la gelatiera e versate a mantecare per 30-40 minuti.
Quando il gelato è pronto aggiungete le nocciole intere e mescolate velocemente oppure aggiungetele direttamente nelle coppe.
Versione a caldo:
Quando si usa il cacao scaldare le miscele porta sempre a risultati migliori poiché il calore sprigiona molti più aromi del cacao e aiuta a disperdere meglio le fibre del cacao.
Anche per questo gelato al bacio per avere risultati migliori, se avete tempo, consiglio di seguire questa preparazione a caldo.
Unite latte, panna, zucchero e cacao in un becher e miscelate con un mixer ad immersione. Portate poi sul fuoco fino ad una temperatura di circa 90°C (non lasciate bollire la miscela). Togliete quindi dal fuoco ed unite subito la pasta di nocciola o le nocciole tritate ridotte in pasta.
Omogeneizzate la miscela ancora calda con il mixer ad immersione e poi lasciate raffreddare prima di mantecare.
Quando la miscela è completamente fredda mescolate ancora con il mixer ad immersione e versate in gelatiera a mantecare il vostro buonissimo gelato al bacio.
Segreti e varianti
Tradizionalmente al gelato al bacio si aggiungono le nocciole tostate intere, però se volete rendere ancora più goloso questo gelato provate a ricoprire le nocciole di cioccolato fondente, oppure caramellate (o sabbiate) le nocciole e spezzatele per formare una granella di non troppo piccole dimensioni.
Buonissimo!!
Confermo la bontà del gelato ottenuto con questa ricetta. Ha davvero il sapore del bacio perugina!
Complimenti all’amministratore del sito, seguendo le tue ricette ho già fatto due gelati ottimi al primo colpo (mi è arrivata la macchina del gelato per posta la settimana scorsa)…e il sapore è pari a quello di molte gelaterie artigianali e, in certi casi, anche superiore!!! Non credevo davvero fosse possibile.
Grazie!!! 🙂
Come potrai leggere nel sito, sicuramente con le macchine casalinghe non si ha la perfezione di consistenza e altri parametri che si può avere con macchine che costano decine di migliaia di euro, ma per quanto riguarda il gusto si può benissimo equiparare e superare quello del gelato artigianale! Buoni gelati!
Grazie!!! Buone ricette anche a te 🙂
Ti dirò che io sto utilizzando l’Ariete Gran Gelato e, complice anche il freezer (quasi una camera di ibernazione :D) in cui metto il cestello, la consistenza e la “mangiabilità” sono molto molto simili (e a volte uguali) a quella del gelato artigianale…
🙂
Buongiorno, oggi ho fatto il gelato al bacio ma mi è venuto pieno di grumi come quello alla nutella, come mai? Il sapore è buonissimo comunque ma vorrei venisse omogeneo, potete darmi chiarimenti? Grazie
Ciao ti consiglio di partire da gelati più semplici come la stracciatella, e poi vedere com’è la consistenza prima di passare a gelati più complicati come questi. Devi tenere sempre presente che le gelatiere da casa non sono come i mantecatori da gelateria che costano 30-40 mila euro!
Eccoci qui, pronto a qualche delucidazione in più? 🙂
Dunque, DeLonghi bla-bla-bla acquistata, messa “al fresco” per ore ed ore (forse anche troppo freddo, poi capirai), mi preparo per la mia prima da gelato fatto in casa.
Capisco cosa devo usare ma al latte fresco intero sostituisco comunque il latte parzialmente scremato a lunga conservazione e invece della panna fresca uso la panna fresca senza lattosio. Sì, non ha senso usarli insieme soprattutto, lo so, ma li avevo in casa e ho detto “proviamo comunque senza uscire a fare la spesa”. Per il resto mi attengo alla tua ricetta e poi lascio raffreddare in frigo per un bel po’ di orette.
Arriva il dopo cena e ci provo: accendo la macchina e la lascio andare a vuoto per un tre minuti, ci verso lentamente il composto e piano piano si addensa (sì, dovevo comunque stare attenta a non far colare una gocciolona sul bordo frontale). La pala gira e ad un certo punto cambia senso.
Passa ancora qualche minuto finché dopo un quarto d’ora circa dall’accensione il gelato sembra solido, la pala si muove in continuazione di mezzo giro e subito cambia senso di rotazione, quindi penso “meglio spegnere, che non si bruci il motore, ci sarà qualcosa che la blocca”.
Tiro via la paletta dal contenitore, mescolo il gelato e sento che non c’è niente che si sia troppo indurito. Riaziono ma niente, continua ancora con i mezzi giri.
Possibile che quella fosse la consistenza massima a cui può arrivare la gelatiera? Era passato solo un quarto d’ora! Forse la temperatura del freezer era troppo alta e ci ha messo meno a congelare il composto? Era denso sì, ma non denso quanto il gelato delle gelaterie artigianali (quelle serie) a cui siamo abituati.
Ad ogni modo spartisco una pallina per 11 persone e tutti assaggiamo l’esperimento. In fin dei conti la densità andava anche bene, sì, non chiediamo troppo, era anche molto buono di gusto, ma la consistenza era granulosa. Dici che sia dipesa dal latte e dalla panna? Era un po’ come sentire le palline di grasso tra lingua e palato, oltre che l’effetto farinoso…
Questa sera proverà qualcos’altro, tu però dammi i tuoi consigli!
A presto!
Laura
Dunque, sicuramente usare latte scremato e panna senza lattosio modifica il risultato del gelato e non di poco, poi con la gelatiera ad accumulo non devi lasciarla girare a vuoto per 2-3 minuti, semplicemente accendi e versi subito altrimenti rischi che il vapore acqueo presente nell’aria si depositi sulla gelatiera e ghiacciando ne impedisca il movimento. Per quanto riguarda la consistenza del gelato, se in gelateria mangi un gelato duro (non denso, la densità è un’altra cosa) è perché è stato messo in abbattitore per indurirlo, il gelato anche dal mantecatore esce sempre abbastanza morbido.
Poi bisogna sempre ricordarsi che i mantecatori da gelateria costano 30-40 mila euro e non 30-40 euro 🙂 Questo farà sempre una grande differenza, ma con un po’ di esperienza vedrai che otterrai buoni risultati!
Ciao! Avrei una domanda. Sto facendo degli esperimenti con una miscela di farina di semi di carrube e di guar per migliorare la consistenza e la spatolabilita del gelato, per cui la miscela va portata a 80 gradi perché le farine si sciolgano bene e si stabilizzino. In questa ricetta però la miscela al cacao va portata a 90 gradi. Se usassi anche qui le farine come dovrei comportarmi con le temperature ? Grazie! Miriam
spezzo una lancia per il gelato fatto in casa e spiego un paio di cose. sono un gelataio di professione. queste sono buone ricette per farvi una specie di gelato in casa. il gelato artigianale non si fa affatto in quella maniera, quindi non pretendete che il risultato sia come quello di una gelateria artigianale!
comunque buone ricette!
Ho letto che Il vero gelato artigianale per risultare cremoso devi aggiungere lo zucchero invertito, l’inulina, il glucosio, il destrosio , il fruttosio, le proteine , guar gum , taro gum, e la farina di carruba e naturalmente gli ingredienti base di latte, panna , tuorli e zucchero. La tua ricetta va anche bene se lo mangi morbido appena fatto ma il giorno dopo è un blocco ! Per cui ammeno che non hai il freezer alla temperatura adatta per gelato devi aggiungere tutti quegli ingredienti che non hai nominato, ma sono sicura che questo lo sapevi .
Le ricette su questo sito sono fatte per essere semplici con gli ingredienti che trovi in casa per questo non ci sono gli ingredienti che hai nominato. Inoltre anche un gelato artigianale (a meno che non abbia troppi zuccheri) diventerà duro nel freezer di casa visto che la temperatura di servizio è attorno ai -12°C.
Buonissimo e venuto benissimo al primo colpo!!
Grazie mille