Granita alle mandorle
Questa ricetta di granita di mandorle è semplicissima ma il risultato che otterrete farà invidia a molte granite siciliane alla mandorla. Quando il caldo non lascia tregua la granita siciliana alle mandorle è quello che ci vuole per riprendere le forze, rinfrescarsi e dissetarsi.
Le granite tradizionalmente sono a base di acqua e contengono meno zucchero che i sorbetti, per questo sono adatte come colazione o addirittura come pranzo insieme ad una brioche, immancabile in sicilia.
Questa granita alle mandorle si può realizzare in diversi modi ottenendo naturalmente risultati diversi. Si può partire infatti da mandorle in pasta se volete una granita molto liscia, da mandorle intere tostate se preferite sentire la granulosità della mandorla o addirittura dalle mandorle intere crude se vi piace questo tipo di sapore.
Le possibilità sono tante e vi consiglio di provarle tutte e decidere quella che più vi aggrada!
Ingredienti:
- 90 g di zucchero
- 70 g di mandorle (in pasta oppure intere sbucciate)
- 340 g di acqua
Preparazione (con mandorle in pasta):
Se volete una granita liscia e vellutata allora vi consiglio di usare le mandorle in pasta (pura al 100%, senza zucchero aggiunto).
Il procedimento è semplicissimo, unite lo zucchero, le mandorle in pasta e l’acqua fredda nel becher e miscelate il composto con il mixer ad immersione fino a quando tutto lo zucchero sarà disciolto.
Accendete quindi la gelatiera e versate a mantecare.
Preparazione (con mandorle intere):
Se preferite sentire i pezzetti di mandorla nella granita allora vi consiglio di usare le mandorle intere.
Sbucciate le mandorle in acqua calda e lasciatele asciugare, potete tostarle o meno a seconda del vostro gusto tenendo presente che il risultato sarà molto diverso.
Unite le mandorle intere con lo zucchero e iniziate a tritarle con un tritatutto, un po’ alla volta unite l’acqua fredda e continuate a tritare fino ad ottenere un composto il più possibile omogeneo.
Quando è pronto accendete la gelatiera e versate la granita a mantecare.
Se volete potete aggiungere 2-3 mandorle amare o addirittura armelline nella granita, oppure anche un cucchiaino di liquore di mandorla amara a vostro gusto.
Provata ieri. Eccellente.
Ovviamente si scioglie alla velocita’ della luce. C’e’ qualcosa che posso aggiungere per stabilizzarla un minimo?
Il fatto che si sciolga velocemente è normale ed è proprio una caratteristica della granita siciliana autentica che tradizionalmente è fatta senza stabilizzanti. Naturalmente se vuoi puoi usare farina di semi di carrube da sciogliere a caldo con l’acqua e lo zucchero e una volta raffreddati uniti alle mandorle e mantecati.
Io la faccio con il latte di mandorla e dopo aggiungo le mandorle tostate tritate e da catanese vi dico che e una bontà
Ciao,
grazie per le ottime ricette! Una curiosità, vedo che usi spesso come opzione la farina di carrube, in piccolissime dosi. Mi chiedevo, cosa comporterebbe se ne metto un pò di più, tipo un cucchiaino intero ? si altera troppo il gusto?
grazie!
Se ne metti troppa più che alterare il gusto il gelato sarà di gomma, e forse non riuscirà nemmeno a girare la pala della gelatiera se è ad accumulo.
Grazie ancora per le risposte precise e puntuali. Purtroppo i primi esperimenti di semifreddi sono abbastanza deludenti. Ho provato ad esempio il sorbetto al cioccolato e quello al melone e sono venuti quasi liquidi. L’unico risultato decente l’ho avuto con il sorbetto di pesca. Posso chiederti un consiglio ? vale la pena di investire in una gelateria auto-refrigerante per avere gelati più cremosi? avendo acquistato da poco la gelateria ad accumulo potrei ancora restituire il prodotto e cambiarlo con quella auto-refrigerante.
Grosso modo mi sono attenuto alle ricette trovate sul tuo sito o sulla rete, l’unica differenza è che ho tagliato di un buon 40% lo zucchero essendo la frutta abbastanza matura.
Ciao, prima di tutto dovresti provare le ricette con precisione, se la frutta è molo matura puoi diminuire fino a 15g ma non di più altrimenti avrai delle granite e non dei sorbetti. Poi prima di tutto devi controllare che la temperatura del congelatore sia abbastanza bassa!
ciao, ho in casa la pasta di mandorle ma è zuccherata (quella che si scioglie in acqua per farci il latte di mandorla), come posso usarla per la granita?
grazie.
Ciao, è molto semplice bisogna solo sapere quanto zucchero contiene, lo puoi leggere sulla confezione?
la confezione riporta “Zucchero, mandorle 28%” e nient’altro.
allora ti consiglio di mettere un quarto della tua pasta di mandorle e 3 quarti di acqua (ad esempio 100 g di mandorle con 300 g di acqua) in questo modo equilibri gli zuccheri e ottieni una granita.
Grazie, nell’ attesa ho fatto la granita (o sorbetto) di fragole e di ciliegie con la frutta del nostro orto. Buonissime. Poi il gelato al cacao, ma non so com’era, il mio bimbo lo ha dichiarato sua proprietà esclusiva. Ora provo questa e poi aspetto che maturino i lamponi, sempre nell’ orto. Complimenti, il vostro blog è favoloso!
Hey ciao, volevo chiederti che differenza corre tra il sorbetto e la granita. Ho una gelatiera Simac e vorrei realizzare una granita (io per granita credevo ci si riferisse al ghiaccio grattugiato mentre il sorbetto semplicemente con acqua). Mi illumini sul punto? grazie
Ciao, finalmente oggi ho mangiato una buona granita di mandorle. Io ho usato le mandorle tritate e devo dire che il risultato è stato strepitoso.
Come tempo di lavorazione la mia gelatiera ha impiegato 25 min. e questa mattina io e mio marito abbiamo fatto colazione con granita alle mandorle, come in Sicilia, e posso aggiungere anche che non si è sciolta velocemente.
Voglio farvi i complimenti per il vostro sito, da quando vi ho scoperto fate parte dei miei Preferiti e quando voglio fare un gelato, granita so che da voi trovo tante buone ricette e ottimi consigli.
Devo ancora provare i vostri sorbetti.
Io ho dato 5 stelle a questa ricetta perché vale.