Gelato alla cassata siciliana
Il gelato alla cassata siciliana è un grande classico delle gelaterie e la preparazione in casa è molto semplice, basta avere un po’ di pazienza nella preparazione dei canditi.
La trasposizione in gelato della cassata siciliana è in realtà molto lontana dal dolce originale che è caratterizzato dalla ricopertura di zucchero e i canditi sono solamente interi al di sopra del dolce. La particolarità del gelato invece è proprio nei canditi all’interno ed se la consistenza del gelato è ottimale i canditi si fonderanno perfettamente nel gusto del gelato.
Per fare questo gelato è molto importante usare la ricotta di pecora, sia per richiamare il gusto della vera cassata sia per il suo caratteristico sapore e per il diverso contenuto di grassi e proteine rispetto alla ricotta di mucca.
Ingredienti:
- 330 g di latte
- 60 g di panna
- 110 g di zucchero
- 165 g di ricotta di pecora
- 25 g di canditi misti
Preparazione:
La preparazione dei canditi è la parte che richiede più tempo quindi è meglio iniziare da questa. Procuratevi dei canditi di ottima qualità interi e procedete alla scelta dei frutti che volete usare; consiglio di usare un misto di canditi di agrumi, zucca, ciliege, fichi, albicocche e pere, ma la scelta è ovviamente personale. Pesate 25 g dei canditi scelti nelle proporzioni che più vi piacciono e procedete con il taglio.
Tagliate i canditi in pezzetti molto piccoli e disponeteli separati su un foglio di alluminio o una tortiera, quando avrete finito riponeteli in congelatore, questo permetterà di maneggiarli meglio quando dovrete inserirli nel gelato e aiuterà ad evitare che si attacchino tra loro (non vi preoccupate non si congeleranno).
Mentre i canditi sono in congelatore procedete alla preparazione del gelato. Pesate lo zucchero e la ricotta nel becher e unite poi la panna e il latte. Miscelate con il mixer ad immersione fino a quando tutto lo zucchero sarà sciolto e il composto sarà liscio ed omogeneo.
Accendete la gelatiera e versate il composto a mantecare per 30-40 minuti. Quando il gelato è pronto sempre lasciandolo nel cestello della gelatiera unite i canditi un po’ alla volta mescolandoli nel gelato. Se volete potete lasciarne qualcuno da mettere sopra al gelato per decorare.
Quando avrete incorporato tutti i canditi servite oppure mettete in congelatore per circa un ora per finire di indurire il gelato se è necessario.
Fantastico! Appena fatto … pura passione!
Permettetemi una precisazione, da buona siciliana…
Proprio i canditi di agrumi, arancia e cedro, nell’esattezza, sono ingredienti “fondamentali” nella cassata siciliana!
Non troverete MAI, una cassata, senza questi due…
Sono importanti x dare l’equilibrio giusto, al gusto della cassata! Il loro gusto, leggermente amarognolo, serve a smorzare il gusto dolce della ricotta (mantecata con zucchero, Etc)..
E x avere il gusto “inconfondibile” della cassata siciliana, sono indispensabili!
Altro candito della cassata, è la “cucuzzata” (nel nostro dialetto)…
Sarebbe la “zucca” candita! Che poi viene colorata con coloranti alimentari, x dare il colore più gradito o che necessita nella decorazione…
Ha un gusto più neutro, leggermente dolciastro;
Detto ciò, spero non “storpierete” più, la nostra amata Cassata Siciliana…
..Scusate l’appunto, ma mi era d’obbligo!!
Buon gelato a tutti!
Marzia
PS: siete bravissimi! Il mio primo gelato, l’ho fatto con voi, ed è venuto perfetto e buonissimo! Grazie
Fatto e mangiato
Ottima ricetta
Scusate vorrei sapere se la panna va aggiunta liquida o montata?? Grazie
Non c’è scritto da nessuna parte di montarla. La panna va sempre usata liquida. Trovi tanti articoli su come si fa il gelato se guardi gli archivi.
Ricetta perfetta.
Concordo sull’importanza dell’arancia e del cedro candito, ma il resto dipende dai gusti.
Da genovese che ha abitato anni in Sicilia (Siracusa), posso assicurare che ogni famiglia di Genova ha una propria ricetta per il pesto. Gli ingredienti fondamentali li conosciamo tutti, ma i dosaggi possono variare tantissimo e ciascuno è pronto a giurare che il proprio è quello “originale” 😉